Introduzione: cosa sono le “Forme Pensiero”?“
Non è la materia che genera il pensiero, ma il pensiero che genera la materia”
Giordano Bruno
Oggi ci avviciniamo a un concetto fondamentale per la spiritualità e la crescita personale: le forme pensiero e le eggregore.
Questa impronta non vuole essere un trattato approfondito di tali argomenti, ma aiutare la comprensione di cosa siano e di come agiscano queste “entità” in termini pratici nelle nostre vite.
“Una “forma-pensiero” si riferisce a una entità incorporea emanata da una o più persone in grado di influenzare i loro stessi pensieri e attitudini”
enciclopedia Treccani
Letta così potrebbe non essere per niente chiaro il concetto.
L’ORIGINE DELLE FORME PENSIERO E LA LORO AZIONE
Detto in termini più semplici i nostri pensieri sono in grado di generare “aggregati energetici” invisibili ma reali fisicamente.
Per renderla ancora più comprensibile immagina che ogni tuo pensiero sia in grado di generare una bolla di energia, puoi pensarla come una bolla di sapone per esempio. Ora: se questo tuo pensiero è qualcosa di debole e passeggero questa bolla sarà piccola e con poca energia e si disperderà senza particolari conseguenze.
Nel caso, invece, che il tuo pensiero sia continuo, intenso o addirittura ossessivo-compulsivo, la “bolla” di energia generata da esso prenderà vigore. In questo caso la “forma pensiero” generata riceverà molta energia e diverrà più potente e persistente.
UN INCENDIO DI PENSIERI
Per rendere l’idea immagina di accendere un fuoco: se lo fai con un un fiammifero e un pezzo di carta questo sarà piccolo e durerà poco. Ma se lo accendi e continui ad aggiungervi combustibile questo prenderà sempre più energia e vigore divenendo grande e permanente.
Manteniamo la metafora del fuoco. Esso, prendendo sempre più forza, inizierà a coinvolgere nella combustione nuovi oggetti espandendosi. La sua temperatura sarà il fattore in grado di coinvolgere sempre più materiali nella combustione. La forma pensiero, quindi, più ha forza più coinvolge la persona che l’ha generata.
Sono quindi le persone che con la loro energia daranno forza al fuoco (forma pensiero) e il fuoco stesso con la sua temperatura attirerà sempre più persone nel rogo. Vedremo sotto che, nel caso più persone contribuiscano ad una forma pensiero, si parla di eggregore.
Se la forma pensiero riceverà sufficiente energia per un periodo prolungato essa potrà manifestarsi nella materia.
FORME PENSIERO: UN ESEMPIO
Per comprendere come possa generarsi una forma pensiero e come successivamente questa riesca a condizionarci ti faccio un esempio.
Immagina di svegliarti una mattina con un leggero dolore alla pancia. Inizi a pensare cosa potrebbe essere e ti viene in mente che si potrebbe trattare di una grave malattia. Quel giorno il tuo pensiero torna periodicamente su quella ipotesi e magari cominci a fare ricerche su google per dare un nome a quel sintomo.
Tale giorno lo passi così a pensare di tanto in tanto a scenari di malattia e di sofferenza per il futuro.
Il giorno dopo ti alzi e indipendentemente dal fatto che tu abbia ancora dolore o meno diventa molto facile per te tornare a scivolare in un loop di pensieri nefasti e ricchi di preoccupazioni. A questo punto, se rimani nella tua inconsapevolezza, i tuoi pensieri continueranno ad alimentare la forma pensiero della paura e della malattia. Questa “bolla” di energia dapprima avrà sempre più forza rimanendo staccata dalla materia, ma rinforzando sempre di più la compulsione del pensiero che l’ha generata. La sensazione per te sarà quella di non riuscire a non pensarci e a provare una specie di piacere nel farlo.
QUANDO IL PENSIERO DIVENTA MATERIA
Se la forza di questo pensiero e la tua immaginazione avranno abbastanza intensità specie sul piano emotivo, la forma pensiero potrà arrivare a manifestarsi nella materia. La manifestazione della forma pensiero potrà avvenire materializzando la malattia tanto temuta o altri eventi negativi vista la natura negativa del pensiero e dell’emozione che l’hanno generata.
Il contributo collettivo alle forme pensiero: la genesi di una eggregora
Una eggregora o egregore è una forma pensiero generata dal contributo di più persone attraverso particolari forme di meditazione e unione di intenti. Il contributo a una eggregora può essere consapevole o inconsapevole.
Torniamo all’esempio precedente del mal di pancia. La persona affetta dal sintomo, temendo di poter avere contratto una determinata malattia si collegherà esattamente all’eggregora di quella patologia. L’effetto sarà come quello di entrare nella corrente di un fiume e venirne trascinati. Ora diventerà ancora più difficile togliersi dall’influenza dell’eggregora. Quest’ultima quindi avrà un rapporto biunivoco con la persona: da un lato si alimenterà e trarrà energia dai suoi pensieri negativi e dall’altro continuerà a indurli creando un loop negativo.
ALCUNI ESEMPI DI EGGREGORE
Per aiutarti a comprendere meglio ti faccio alcuni esempi di eggregore di cui hai fatto sicuramente esperienza.
LA METAFORA CALCISTICA
Una eggregora molto comune è quella tifo calcistico. Che tu sia un tifoso accanito o ti sia capitato anche solo una volta di andare allo stadio, o guardare una partita importante della nazionale, avrai percepito la forza di questa eggregora.
Nel caso del tifo della nazionale di calcio, ad esempio, durante una finale di coppa del mondo, è piuttosto difficile non venirne coinvolti. Si tratta di una eggregora generata da decine di milioni di persone contemporaneamente in Italia e molte di più nel mondo. In più questa eggregora affonda le sue radici nella storia per cui esiste e si nutre da decenni. Per questo motivo essa è in grado di generare onde emotive di altissima intensità e si nutre dei pensieri e delle emozioni di tutte le persone a lei connesse.
E’ possibile quindi percepirne l’intensità più o meno consapevolmente. Rimanerne distaccati richiede un atto di volontà e una buona indipendenza e disciplina emotiva. Resta un’esperienza molto interessante per un ricercatore spirituale immergercisi per comprendere come forme pensiero ed eggregore agiscano.
ALTRI ESEMPI DI FORME PENSIERO ED EGGREGORE
Altri esempi possono essere gruppi di vario tipo ai quali si sente di appartenere: formazioni politiche, religiose, clan, gruppi familiari. In generale qualsiasi contesto in cui siamo immersi e al quale sentiamo di appartenere ci influenzerà e farà pressione con le proprie eggregore.
Un altro esempio molto interessate e piuttosto comune è quello dell’automobilista. Probabilmente anche tu avrai fatto l’esperienza di vedere una persona che conosci trasformarsi al volante dell’automobile. L’eggregora dell’automobilista è caratterizzata da competitività, aggressività, ansia, volgarità, giudizio e via dicendo. In effetti guidare è un momento molto utile per chi fa un percorso di crescita personale e osservazione di sé, in cui può verificare quanto riesca a essere distaccato dall’eggregora e centrato nell’osservarsi.
OPERARE CON LE FORME PENSIERO E LE EGGREGORE
DIFENDERSI DALLE FORME PENSIERO NEGATIVE
Come è possibile schermarsi dalle forme pensiero ed eggregore negative? Il tema è molto vasto e coinvolge vari spetti del lavoro su di sé. Innanzitutto, come abbiamo visto, è possibile riconoscerle, creare un distacco evitando di identificarcisi e diventare indipendenti perlomeno dalle più pericolose.
In questo senso è molto utile imparare a riconoscerle tramite la presenza mentale, osservando i propri pensieri e comportamenti partendo da quelli che più evidentemente non ci appartengono normalmente.
Un modo per proteggersi dalle eggregore è quello di radicarsi a terra. Per radicarsi a madre terra è molto utile trovare un momento quotidiano di connessione con la natura in cui stabilire un piccolo rituale di radicamento. Esso può essere effettuato anche con semplici meditazioni in cui ci si visualizza radicati e stabili come un albero.
Secondariamente è necessario esercitare la propria volontà nella disciplina e osservazione del pensiero e nel rimanere mentalmente autonomi.
LE EGGREGORE POSITIVE
Le forme pensiero e le eggregore non sono solo elementi negativi della nostra vita che semplicemente subiamo.
Infatti ogni nostro progetto, realizzazione, opera e anche ogni oggetto materiale è stato, prima di diventare una realtà materiale, una forma pensiero.
Quindi possiamo imparare a utilizzare pensiero, immaginazione ed emozioni disciplinandole per creare la nostra realtà o perlomeno per non crearne una che non vorremmo.
Alcuni esempi di eggregore generate secondo la volontà e con un intento sono:
- Le preghiere di ogni religione
- Meditazioni codificate con utilizzo di visualizzazioni
- Mantra
- Rituali di vario tipo
Portando quindi il nostro pensiero, le parole e le nostre emozioni in una direzione con intenzione, non solo generiamo nel nostro interno una determinata condizione positiva e di espansione, ma ci connettiamo alla relativa eggregora, le diamo forza e ne traiamo forza.
In questo modo è possibile operare, ad esempio, per portare intenzionalità di guarigione a vari livelli, dal personale fino a livello mondiale.
L’IMMAGINAZIONE CREATIVA INTENZIONALE: una meditazione per l’umanità
Riporto un esempio di meditazione che è possibile utilizzare per creare una visione di futuro positiva e costruttiva per tutta l’umanità.
Immagina e visualizza di essere in un’ampia valle alle pendici del monte Kailash in Himalaya. Il monte Kailash rappresenta uno dei luoghi più sacri al mondo, sede della fratellanza bianca. Per questa visualizzazione puoi prendere ispirazione dalla foto sotto.
Ora immagina di fare parte di un collegio di persone eterogenee in arrivo da tutto il mondo per creare una nuova visione di futuro insieme. Tutte le persone del gruppo hanno un unico intento: fornire cura e benedizione alla terra e ai suoi abitanti.
A questo punto si inizia a immaginare il migliore futuro per il pianeta.
Ognuno nel gruppo genera la sua forma pensiero di bellezza, armonia e amore riguardo tutti gli aspetti sul futuro della terra. Anche tu esprimi le tue visioni, i tuoi sogni su come sarà il mondo nel futuro prossimo.
Ora puoi immaginare tutti questi pensieri che si fondono in una grande luce che ingloba la terra e tutti questi desideri che si avverano all’istante.
LA PARTE EMOTIVA
E’ molto importante che a questo punto associ a questa immagine le emozioni di gioia, serenità, sollievo che provi nel vedere realizzare tutto questo. Perché questa realtà già esiste, l’hai appena creata, ora dovrà solo trarre sufficiente energia per materializzarsi sul piano fisico.
In conclusione le forme pensiero e le eggregore sono il modello teorico e pratico che spiega il potere creativo della realtà che abbiamo come singoli e come collettività.
A noi la scelta se subirle o crearle intenzionalmente.
Buona creazione.